La storia ritorna anche nel vino e il Falerio “Vigna Palazzi” testimonia la volontà di ridare lustro a vitigni di origine medievale quali il Pecorino e la Passerina. Ricchi di un carattere peculiare e delicato. Oggi la lenta presa di coscienza del vino italiano ha indotto a riconsiderare questo patrimonio riducendo sensibilmente la quota di Trebbiano a favore dei vitigni storici summensionati e altri come lo Chardonnay. Saladini Pilastri si propone come continuatore moderno di questo stralcio di storia enologica marchigiana presentando un vino di medio corpo, delicatamente aromatico, di ideale connubio con il pesce.

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Denominazione di legge: Falerio
Zona e comune di produzione: Spinetoli
Uve: trebbiano, passerina, pecorino, Chardonnay
Denominazione vigneto: contrada Palazzi
Superficie: ha 4
Esposizione: Sud-Ovest
Altimetria: 150 m slm
Tipologia di terreno: medio impasto-sciolto
Sistema di allevamento: controspalliera a guyot
Età media delle viti in produzione: 20 anni
Densità dell’impianto: 4200 piante per ettaro
Epoca vendemmia: fine settembre
Resa per ettaro al raccolto di uva: 70 q.li circa  medi
Vigneti coltivati con il metodo dell’agricoltura biologica
Vinificazione: senza bucce
Debourbage del mosto: a freddo
Vasi vinari di fermentazione: acciaio
Temperatura di fermentazione: 15° in termoregolazione
Lieviti: selezionati
Durata fermentazione: 20 giorni
Operazioni enologiche volte alla stabilizzazione del prodotto: leggera chiarifica, stabilizzazione tartarica e filtrazione leggera finale